Iniziamo il nostro percorso davanti alla scuola materna di Robecco Pavese (+45°02.930’, +09°08.957’). Nella targa affissa sulla facciata viene ricordato il partigiano Angelo Pelosini, deceduto a Zerba (PC) il 9 dicembre 1944 in seguito a malattia.
Portiamoci ora, seguendo la s.p. 15 a Pinarolo Po in piazza Martiri della Liberazione (+45°04.093’, +09°10.076’) dove troviamo il monumento dedicato al ricordo dei partigiani della “Crespi” Angelo Cazzola, Natale Riccardi, Franco Barbieri oltre che a Mario Tettamanti e Desiderio Bosio invalido civile.
Usciamo da Pinarolo prendendo la via Angelo Cazzola e percorriamo questa direzione verso Broni per circa 650 m sino ad arrivare ad un piccolo ponte che scavalca un torrente. In entrambi i lati della strada sono state poste le croci (+45°04.039’, +09°10.555’) in ricordo dei partigiani Carlo Collarini e Angiolo Lenzi i cui corpi qui furono lasciati dalla Sicherheits, dopo averli uccisi, la notte del 3 febbraio 1945.
Ritorniamo ora a Pinarolo nella piazza del monumento che abbiamo appena lasciato ed imbocchiamo a destra la via Depretis per portarci, dopo 1,3 km, al cimitero di Pinarolo dove, al cui interno, troviamo un monumento (+45°04.660’, +09°10.611’) in ricordo di Angelo Cazzola, Natale Riccardi, Franco Barbieri, Mario Tettamanti e Desiderio Bosio. |