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Iniziamo il nostro percorso sulla strada provinciale 201 da Stradella verso Santa Maria della Versa. Arrivati in località Begoglio, poco prima della casa al civico 25, troviamo sulla destra il monumento a Dario Barni (Armando) qui caduto in combattimento il 18 settembre 1944 (+44°59.914’, +09°17.614’).
Proseguiamo sempre in direzione di Santa Maria sino all’incrocio con la strada che porta in località Poggione e Versiggia. Prorio nell’incrocio, sulla facciata della casa che sta davanti a noi, c’è una targa (+44°59.825’, +09°17.689’) in ricordo del pensionato, vittima civile, Eugenio Pontiroli ucciso nella sua abitazione il 10 agosto 1944.
Entriamo ora nell’abitato di Santa Maria e portiamoci in piazza Vittorio Emanuele dove, ai piedi del monumento dedicato ai Caduti (+44°59.211’, +09°18.018’), troviamo il ricordo del partigiano Eliseo Deniri e di 7 civili caduti nella lotta di Liberazione.
Uscendo dall’abitato, sempre mantenendoci dulla provinciale 201, troviamo sulla sinistra il monumento (+44°59.000’, +09°18.056’) dedicato a Mario Cavallari e Cesare Magnani, civili uccisi per rappresaglia dalla Sicherheit il 14 febbraio 1945.
Ritorniamo ora verso il centro di Santa Maria e prendiamo sulla destra la direzione per Soriasco sulla strada provinciale 42. Arrivati all’ingresso dell’abitato di Soriasco, dove la strada svolta a sinistra, entriamo nel piazzale della casa che sta davanti alla chiesa; ai piedi del muro che sta sul retro della casa è posta la lapide (+44°58.542’, +09°18.222’) che ricorda il luogo dell’uccisione di Giovanni Repetti.
Continuiamo nel centro abitato sino a che non incontriamo, sulla destra, una strada che scende in direzione Prà del Gatto – Prosa – Vignole; imbocchiamola e seguiamola per circa 450 m; sulla destra troviamo un piccolo monumento posto nel luogo (+44°58.339’, +09°18.585’) dove cadde Eliseo Deniri.
Proseguiamo su questa strada per altri 1,9 km e arriviamo a ritrovare la strada provinciale 42; svoltiamo quindi a destra e arriviamo dopo circa 550 m all’ingresso della località Torre di Pizzofreddo. Sulla destra, poco prima del cartello segnaletico che indica la località, vediamo sul ciglio della strada una piccola lapide (+44°58.016’, +09°19.375’) in ricordo di Angelo Achilli.
Attraversiamo l’abitato di Pizzofreddo e andiamo verso Golferenzo sulla strada provinciale 153. Dopo 2,2 km arriviamo davanti al municipio di Golferenzo dove è posta una targa (+44°57.727’, +09°18.396’) in ricordo di Piero Quercia (Berretta) morto in combattimento il 26 aprile 1945 per la liberazione di Stradella.
Lasciamo Golferenzo e dirigiamoci a Volpara; continuiamo passando quindi in fianco a Casa Persoli e raggiungiamo nella località Mollio l’incrocio per la località Costa dei Piaggi. Proprio questo luogo è stato il centro degli scontri avvenuti il 14 febbraio 1945 (battaglia delle Ceneri) dove i nazifascisti dovettero cedere il campo ai partigiani e ai contadini che vi si opposero e che segnarono l’inizio della riscossa che portò alla Liberazione in aprile. Un monumento ricorda il luogo (+44°56.517’, +09°17.924’). |
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PARTENZA:
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Tappe intermedie:
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Santa Maria della Versa - s.p. 201
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Monumento posto nel luogo dell'uccisione all'uscita di Santa Maria della Versa sulla s.p. 201 verso sud.
“ Giunti a Santa Maria gli uomini della Sicherheits, per sfogare la rabbia per la sconfitta, compiono l'ennesima rappresaglia, fucila...
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ARRIVO:
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Canevino - S.P. 40 angolo S.P. 160
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Monumento in memoria della Battaglia delle Ceneri (14 febbraio 1945) sulla s.p. 40 nel comune di Canevino in località Mollio ang. Loc. Costa dei Piaggi.
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