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Uscendo da Stradella in direzione Piacenza, dopo circa 6 km troviamo sulla destra la deviazione per San Damiano al Colle; prendiamo questa direzione (strada provinciale 189) e proseguiamo per circa 1,2 km sino alla località Fornace Braccio. Poco prima di raggiungere una stazione di servizio che sta sulla destra, vediamo sulla sinistra, all’imbocco di una stradina campestre, la croce (+45°02.272’, +09°21.660') posta in ricordo di Ettore Minotti (Milan), qui ferito gravemente da militi della Sicherheit il 6 aprile 1945.
Proseguendo in direzione di San Damiano, e dopo avere superato l’abitato di Casalunga, troviamo sulla sinistra il cimitero di San Damiano (+45°01.883’, +09°21.130’) al cui interno è posto un importante monumento dove sono ricordati 11 caduti.
Entriamo quindi nell’abitato di San Damiano dove in via Roma, poco dopo piazza XVI Luglio, è posta sulla facciata di una casa sulla sinistra (+45°01.575’, +09°20.865’) una targa che ricorda Mario Fugazza.
Saliamo ancora lungo la via Roma sino a raggiungere la parte alta dell’abitato; in concomitanza con una svolta a destra della strada troviamo sulla sinistra la via Fugazza dove, sulla facciata della prima casa, proprio davanti a noi, è collocata una targa (+45°01.441’, +09°20.722’) in ricordo di Fernando Losio, disabile, ucciso da brigatisti mentre stava portando in salvo propri nipoti durante un bombardamento di mortaio.
Salendo ancora lungo la strada provinciale 43, troviamo l’indicazione per Villa Marone; prendiamo quindi questa indicazione per portarci, dopo circa 150 m sulla croce (+45°01.482’, +09°20.544’) posta nel luogo dell’uccisione del civile Giuseppe Molinelli di anni 20.
Ritorniamo ora sulla provinciale 43 appena lasciata e, all’incrocio, svoltiamo a destra per percorrere poche centinaia di metri e portarci in località Boffalora. Sulla sinistra davanti alla recinzione di una villa troviamo il cippo (+45°01.391’, +09°20.462’) posto sul luogo della morte di Dante Brandolini e Luigi e Maggiore Fugazza. |
