Itinerario nel comune di Zerba (PC)
   
Come già in altre occasioni, stiamo sconfinando fuori dal territorio dell’Oltrepò Pavese, ma questo è dettato dal fatto che in questo itinerario visiteremo i luoghi che ospitano ricordi legati a partigiani con legami nell’Oltrepò Pavese.

Partiamo quindi dall’albergo che sta al Passo del Giovà, frazione di Santa Margherita Staffora. A poche decine di metri da questo albergo parte la strada che conduce a Zerba e siamo già in provincia di Piacenza. Scendendo lungo questa strada arriviamo a Vesimo dopo 8 km. Lasciamo l’auto all’ingresso dell’abitato e raggiungiamo il monumento (+44°39.947’, +09°15.297’) dedicato alle 32 vittime di un mitragliamento aereo. Durante la festa del paese nella notte tra il 20 e il 21 agosto un aereo, conosciuto dalla popolazione con il nome di “Pippo”, mitragliò il luogo della festa; tra le vittime anche cinque partigiani della Brigata Capettini: Assunta Costa (19 anni), Antonio e Dino Aramini (28 anni e 17 anni), Angelo e Felicina Nicora (25 anni e 20 anni).

Scendendo da Vesimo verso Zerba incontriamo la frazione Cerreto; all’uscita dell’abitato, tra alcuni alberi che gli fanno da cornice, troviamo il monumento (+44°38.919', +09°17.841') in ricordo dei partigiani Angelo Aliotta (Diego), comandante della Brigata Capettini, Andrea Busi (Silurino) di anni 17, Giuseppe Arzani (Chicchirichì) e del polacco Sasin Mieczyslaw. I quattro stavano per essere trasferiti su slitte, in quanto feriti, all’ospedale di Ottone ma furono intercettati dai tedeschi e consegnati alla Brigata Nera che li uccise lanciando bombe a mano sulle slitte.
 
PARTENZA:
Zerba (Piacenza) - Località Vesimo
Zerba (Piacenza) - Località Vesimo...
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Tappe intermedie:
 
ARRIVO:
Zerba (Piacenza) - Località Cerreto
Monumento posto nel luogo dell'uccisione in località Cerreto nel comune di Zerba (Piacenza)...
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