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Minotti Ettore (Milan) |
di anni 36 |
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operaio, partigiano della Brigata Matteotti; nato a Medesano (Parma) il 17 aprile 1908 e residente a Milano. La sua attività antifascista si svolse in un primo tempo a Milano, durante l inverno 1944- 1945, nelle organizzazioni clandestine che fecero capo a Lelio Basso e a Corrado Bonfantini. Fu vicino a Luigi Calvi, ad Amintore Ferrini e a Dario Barni e, come loro, dovette un bel momento riparare in Oltrpò Pavese per sfuggire al pericolo incombente dell arresto. Continuò, malgrado tutto, a mantenere i contatti fra i dirigenti del PSIUP di Milano e la costituita Brigata Matteotti, facendo la spola tra il capoluogo lombardo e l Oltrepò Pavese, servizio reso possibile anche dalla non più giovane età. A fine agosto entrò a far parte della Brigata con il n. 1642 di matr. nel distaccamento Vercesi di stanza a Torre degli Alberi come partigiano combattente, senza con questo trascurare l attività di staffetta che svolse anche durante il terribile inverno 1944-1945. Quando sembrò che il peggio fosse passato e la vittoria tanto agognataormai imminente, fu sorpreso da una pattuglia della Sicherheits al Bivio Braccio di San Damiano al Colle e ferito gravemente mentre cercava di sottrarsi alla cattura. Era il 6 aprile 1945. Portato all\\\'ospedale di Castel San Giovanni decedeva il giorno successivo. Il suo nome figura su una lapide posta su una colonna di Porta Romana a Milano. I suoi resti mortali riposano nel cimitero di Musocco a Milano.
(Fonte: I Caduti della Divisione Matteotti Valle Versa Dario Barni - Bruno Meriggi) |
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