Parrucchiere, nato a Montù Beccaria il 3 marzo 1920 e residente a Montù Beccaria. Fu un veterano della Resistenza insieme con il fratello Renzo; la notte di capodanno del 1944 entrarono a far parte del gruppo antifascista costituitosi a Casa Bernardini di Montù Beccaria.

Il 18 aprile successivo, quando parecchi di questi si diedero definitivamente alla macchia con essi ci furono pure i fratelli Brambilla, anche se poi, per necessità contingenti, dovettero tornare a casa per attendere al loro lavoro, pur continuando ad operare per la causa. Il 10 ottobre dello stesso anno, chiuso definitivamente il negozio da parrucchiere che gestiva insieme con il fratello Renzo in Montù Beccaria, Bruno entrò a far parte della costituita Brigata Matteotti nel reparto Comando e dimostrò subito coraggio ed entusiasmo nella lotta partigiana. Il nome di Brambilla Bruno compare nel ruolino della Matteotti al n. 1511 di matr. Partecipò alle azioni compiute dal suo reparto e superò con sacrifici indicibili il grande rastrellamento dell autunno-inverno. Sorpreso il 24 gennaio 1945 nella sua abitazione a seguito di delazione, fu portato alla frazione Tassarole di Montù Beccaria e qui fucilato insieme al fratello Renzo. Per il suo contegno coraggioso e sprezzante verso il nemico e per altri meriti acquisiti nella guerra partigiana gli fu conferita la Croce di Guerra al V.M. Alla costituzione della Divisione Valle Versa Dario Barni, ai fratelli Brambilla fu intestato il distaccamento comandato da Silvio Marchi (Silvio) della Brigata Carini. La salma riposa nel Monumento funebre al Partigiano eretto nel cimitero di Montù Beccaria. (fonte:I Caduti della Divisione Matteotti Valle Versa Dario Barni - Bruno Meriggi)